Oggi, su El Pais, scrive di 'crisis de la basura' e di 'clanes mafiosos'.
"Si se juntaran los residuos ilegales gestionados por el Clan de la Camorra se formaría una montaña de 14.600 metros de altura y tres hectáreas de base; sería el monte más grande del planeta".
domenica 24 febbraio 2008
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1 commento:
Se non fosse per un documentario sull'epopea del Che, oggi non saprei nemmeno chi sia 'sto Roberto Saviano.
Invece è stato l'unico ad aver intervistato in video quel "povero cristo" di soldato boliviano (Mario Terán) che si autopropose per giustiziare il Che, il destinatario della frase passata alla storia: "ánimo cobarde, va ustéd a matar a un hombre!"
Ma la cosa bella è che lo scoop gli valse il licenziamento dalla RAI.
Per fortuna oggi non abbiamo più bisogno delle utopie rivoluzionarie, perché abbiamo San Remo e Pippo Baudo.
PS: uno spezzone del documentario l'ha passato History Channel, la RAI era troppo impegnata a fare Porta a Porta.
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