«Nelle miniere di carbone - scrive Gore Vidal, romanziere e saggista statunitense - i minatori portano spesso con sé un canarino. Lo mettono nel pozzo e quello canta. Se per caso smette di cantare, per i minatori è il momento di uscire: l'aria è velenosa. Per me - conclude Vidal - noi scrittori siamo dei canarini».
domenica 29 marzo 2009
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